Software spese casa: risparmi e obiettivi finanziari

In vista di investimenti futuri, quale l’acquisto dell’automobile nuova o di una casa, è necessario risparmiare del denaro. A parole sembra facile, ma senza un adeguato piano di risparmio, non è così immediato riuscire nell’intento. Un grande aiuto arriva dai software per le spese di casa, che aiutano a tenere sotto controllo i movimenti di cassa del proprio budget

.

Software Spese Casa

Primo passo: identificare gli obiettivi

Anche quando si usa un software per le spese di casa, come prima cosa, occorre fissare degli obiettivi a breve e lungo termine, che dovranno essere trattati in maniera diversa. Tali obiettivi possono essere vari per ognuno, si va dall’acquisto dell’automobile a quello di una casa, passando per la creazione di un fondo per le emergenze. Ogni persona si pone obiettivi diversi e, soprattutto, difficilmente se ne pone uno solo alla volta. L’importante è averli a mente tutti, distinguendo tra quelli a breve e lungo termine, e segnarli nella tabella apposita del proprio software per le spese di casa. Già un primo passo è scrivere tutti gli obiettivi, ponendoli in ordine di importanza. Fissati gli obiettivi, si passa al calcolo approssimativo del denaro necessario per raggiungerli. Un altro passo è redigere una timeline per ognuno, fissando la data approssimativa in cui si intende raggiungere l’obiettivo finanziario.

Secondo passo: collegare i risparmi agli obiettivi

Ad ogni obiettivo deve corrispondere una quota di risparmio adeguata. Per, esempio obiettivi a breve termine necessitano di risparmi a breve termine. Questi propositi si gestiscono meglio con conti risparmio, certificati di deposito o conti simili. Certamente, queste formule non offrono un grande ritorno degli investimenti, ma almeno sono sicuri e di facile accesso da parte del titolare, magari in caso di emergenza. Per quanto riguarda gli obiettivi a lungo termine, invece, ci si può affidare a investimenti più articolati, che garantiscono un maggior ritorno economico sugli interessi. Essendo conti più strutturati e di più laborioso accesso, sono ideali per raggiungere obiettivi lontani nel tempo. In questo caso ci si può affidare a certificati di deposito a lungo termine o a titoli bond che maturano in una specifica data, da far collimare con il momento in cui si avrà bisogno dei soldi risparmiati. Anche se in Italia è una pratica ancora poco diffusa, si possono usare questi strumenti per creare una pensione integrativa, che andrà ad accrescere le entrate mensili una volta diventati dei pensionati. Attenzione, però, a non dimenticare il denaro investito nei vari conti risparmio; talvolta, può risultare utile spostare i risparmi su conti di investimento meno rischiosi, magari all’approssimarsi dell’obiettivo da raggiungere. Se questi strumenti spaventano un po’, nulla vieta di aprire semplici conti bancari o postali, come i tradizionali libretti di risparmio, da gestire sempre in maniera oculata. Alla base di tutto, però, ci deve essere un lavoro di pianificazione finanziaria che permetta di risparmiare davvero del denaro da investire o da conservare in appositi conti. Il deposito o l’investimento, infatti, sono l’ultimo passo del progetto di risparmio, prima del raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Senza affidarsi a consulenti, con un po’ di impegno e i giusti strumenti informatici, si può risparmiare denaro e raggiungere gli obiettivi desiderati.