Spese di casa con excel: come gestire entrate ed uscite

Utilizzare un programma per tenere sotto controllo le uscite è un buon modo per gestire la propria situazione finanziaria, dal controllo delle spese alla gestione del  conto bancario.

 

Spese di casa con excel  principale

Soprattutto quando le proprie finanze non navigano in buone acque, ma più in generale nel caso si vogliano tenere monitorate, è utile gestire le spese di casa con Excel. Questo programma, infatti, permette di gestire e controllare le entrate e le uscite del proprio conto bancario. Se è vero che gli estratti conto mostrano tutti i movimenti bancari, tali dati sono visualizzati in ordine cronologico, non distinti per tipologia di movimento, fattore utile per avere una visione chiara della situazione finanziaria.

 

Controllare le spese di casa con Excel

La gestione finanziaria familiare, come pure quella del singolo, è una questione importante e delicata; da una parte, non è facile far quadrare i conti quando si mette su famiglia, dall’altra, capita spesso di prefissarsi degli obiettivi, come l’acquisto di un bene dal prezzo elevato, ed è utile poter calcolare con precisione se ci sono le possibilità economiche per entrare in azione; ancora, ci sono alcune spese alte che non si possono evitare, ma al massimo posticipare. In tutti questi casi, tenere monitorate le spese di casa con Excel può rivelarsi un’utile arma. Innanzitutto, non è un programma difficilissimo da usare, perciò il suo impiego risulta piuttosto agevole; tutt’al più, per i meno esperti, può rivelarsi complicata la creazione della tabella di gestione, ma in questo caso è possibile acquistare da internet modelli predefiniti. Poi, l’inserimento manuale delle voci di entrata e di uscita aiuta a rendersi conto di quanto davvero si spende e si guadagna; in questo modo, questi valori non restano astratti ma trovano una loro forma concreta sullo schermo del pc. Psicologicamente, si tratta di un ausilio efficace che invoglia a trattare le proprie finanze in maniera più oculata. Infine, Excel si rivela utile anche per analizzare i movimenti del proprio conto bancario, tenendo in considerazione anche tutte quelle voci trattenute dalla banca stessa.

 

La gestione del conto bancario

Dunque, gestire le spese di casa con Excel si dimostra utile sotto vari punti di vista, tra cui l’analisi del proprio estratto conto bancario. In questo contesto, sono tre i vantaggi principali; il primo è la possibilità di tenere sotto controllo davvero il modo in cui si comporta la banca; poi, è possibile ricavare quando si vuole il riepilogo delle causali di addebito e accredito, chiedendo al programma di estrapolare quei precisi dati; infine, una volta approntato lo schema, si possono realizzare simulazioni sull’andamento futuro del conto, modificando le condizioni o i flussi di cassa. Prima di passare alla realizzazione completa della tabella, o al download di un modello predefinito, sarebbe il caso di studiare per bene tutte le voci dell’estratto conto, il quale, solitamente, non appare immediatamente comprensibile. A tal proposito, sul web si trovano guide per la lettura di tali documenti, oppure ci si può rivolgere alla banca stessa. I più esperti possono scannerizzare il foglio dell’estratto conto, convertire l’immagine ottenuta in testo con un’apposita funzionalità offerta da alcuni software di acquisizione, e importare direttamente le righe di testo nella tabella Excel vuota. Una procedura analoga si può fare con l’estratto conto online, il quale non ha bisogno di essere scannerizzato, ma solo convertito in un formato testuale modificabile. Nulla vieta di inserire tutti i dati manualmente, ma il lavoro potrebbe rivelarsi piuttosto lungo. Una volta concluse queste azioni preliminari, dovrebbero risultare nella tabella tutte le voci del documento bancario; alcune si saranno caricate automaticamente, altre necessitano di essere inserite a mano, come le etichette di colonna, quali Data Contabile, Data Valuta, Addebito e altre voci simili. Se si ha scelto la strada dell’inserimento manuale, per avere il saldo finale, basterà selezionare i valori e chiedere a Excel di fare la somma.